Hai mai desiderato esplorare i delicati equilibri tra capitalisti, classe media, proletariato e Stato? Allora Hegemony potrebbe essere il gioco che fa per te! Creato da Vangelis Bagiartakis e Varnavas Timotheou, questo eurogame competitivo e asimmetrico ti catapulta nel cuore di un sistema economico e politico, dove ogni decisione può cambiare le sorti del gioco... e del sistema stesso.

Finanziato grazie a una campagna Kickstarter di grande successo, con oltre 600.000 euro raccolti da più di diecimila sostenitori, Hegemony è molto più di un semplice gioco da tavolo. È una simulazione profonda, un'esperienza per chi ama i giochi complessi e immersivi. Personalmente, pur avendo ridotto l'acquisto di eurogames per una certa ripetitività di idee negli ultimi anni, non ho resistito al fascino di un titolo che prometteva qualcosa di diverso e unico.

Le dinamiche di gioco

Immagina di vestire i panni di una delle quattro fazioni principali: il Capitalista, la Classe Media, il Proletariato o lo Stato. Ognuna ha il suo obiettivo specifico, ma nessuno può agire in completa autonomia: il sistema è interdipendente, e ciò che fai influenza inevitabilmente gli altri.

La partita si sviluppa in 5 round, ognuno scandito da azioni principali e scelte strategiche, seguite da una fase amministrativa dove si producono beni, si pagano stipendi e tasse, e si cambiano leggi. È proprio questa fase legislativa a dare quel tocco speciale al gioco: le decisioni collettive possono ribaltare gli equilibri e modificare completamente il panorama economico.

Il bello è che ogni fazione ha il suo stile di gioco. Il Proletariato, per esempio, cerca di assicurarsi stipendi e diritti per acquistare beni e servizi; il Capitalista punta a massimizzare il profitto; la Classe Media deve bilanciare produzione e consumo; mentre lo Stato ha il difficile compito di mantenere l’equilibrio tra le fazioni, soddisfacendo le agende politiche di turno.

Un’esperienza immersiva

Hegemony non è un gioco da spiegare in cinque minuti: per imparare tutte le regole e padroneggiarle ci vuole tempo, e la prima partita è quasi sempre un tutorial. Le partite complete possono durare anche 4 ore, ma il tempo vola mentre si negoziano leggi, si pianificano strategie e si cerca di anticipare le mosse degli avversari.

L’ambientazione è incredibilmente curata, grazie anche a un libretto divulgativo che spiega i principi economici e politici alla base del gioco. E mentre giochi, ti accorgi di come ogni decisione abbia un peso reale: aumentare le tasse per finanziare la sanità pubblica può portare benefici al Proletariato, ma potrebbe far chiudere industrie e aumentare la disoccupazione. Tutto è collegato, e questo rende ogni scelta incredibilmente significativa.

Materiali e componenti

Dal punto di vista estetico, il gioco è una gioia per gli occhi. I materiali sono di alta qualità, dalle carte robuste ai fogli di aiuto telati. Tuttavia, preparati a occupare un bel po’ di spazio sul tavolo, perché tra plance, segnalini e carte, l’ingombro è notevole.

Perché provarlo?

Se sei un amante degli eurogames e cerchi una sfida sia strategica che intellettuale, Hegemony è un must. Certo, non è un gioco leggero, ma la profondità delle meccaniche e l’originalità dell’ambientazione lo rendono unico nel suo genere.

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